Le origini della citisina
La citisina è una molecola utilizzata da 50 anni per smettere di fumare. La sua azione è simile a quella della nicotina. Le origini della citisina riportano alla Seconda Guerra Mondiale, quando le foglie di questo arbusto venivano utilizzate come sostituto del tabacco, al punto che i soldati russi le chiamavano “finto tabacco”.
Già nel 1978 i produttori di sigarette hanno scoperto che la citisina è la sostanza con l’azione farmacologica più simile alla nicotina. Agonista dei recettori nicotinici alfa4-beta2, oggi la citisina è commercializzata con i nomi Tabex®, Desmoxan® e, più recentemente, Cravv® e Todacitan®.
Le origini della citisina risalgono fin dagli anni ’60 nei Paesi dell’Europa dell’Est per la sua efficacia nella terapia di disassuefazione dal fumo. Nel 2011 il New England Journal of Medicine ha pubblicato uno studio che ha confermato la reale efficacia della citisina nel trattamento della dipendenza dal fumo.
In seguito sono stati condotti numerosi altri studi, culminati in quelli più recenti pubblicati nel 2015, che dimostrano come il trattamento con la citisina possa essere ancora più efficace della classica terapia sostitutiva con nicotina.
Un altro punto a favore della citisina è l’aspetto economico. Infatti, la citisina costa molto meno di altre terapie comunemente utilizzate per il trattamento del tabagismo.
Oggi la citisina è commercializzata in 18 Paesi, in particolare in quelli dell’Europa orientale, con il nome di Tabex®. In Canada è entrata in libera vendita come prodotto fitoterapico solo nell’agosto 2017, con il nome di Cravv®.